A tal proposito, abbiamo intervistato Renato Ponta, titolare e noto editore ossolano, per saperne di più.
Come nasce un’iniziativa di questo tipo?
Non è farina del nostro sacco, ma è “copiata” da una libreria torinese
Di cosa si tratta?
Si viene in libreria, si acquista un libro di narrativa o saggistica tra quelli presenti nei nostri scaffali e si chiede di aderire a “LIBRI IN AFFITTO”. Il volume potrà essere restituito (in buone condizioni) entro 15 giorni dall’acquisto. Se si restituisce dopo un giorno verrà rimborsato il prezzo di acquisto trattenendo 1 euro, dopo tre giorni 2 euro, dopo una settimana 4 euro, dopo due settimane 7 euro.
Cosa si aspetta da questa iniziativa?
Spero di favorire la diffusione della lettura, fornire un risparmio, allargare la mia clientela e aumentare gli asfittici incassi di questi ultimi tempi
Come sarà pubblicizzata l’iniziativa?
Attraverso i classici mezzi di informazione locali e attraverso il web
Cosa l’ha portata a un’iniziativa del genere?
Sicuramente la situazione economica, diciamo non brillante di questi tempi e lo spirito innovativo dell’iniziativa
Avrà una scadenza?
No, nessuna scadenza….almeno speriamo
Come vede il mondo librario in futuro?
Non bene visti i tempi che corrono, la concorrenza spietata della grande distribuzione, la concorrenza del libro elettronico, ma continuo a crederci.
“La Fabbrica di Carta” 2013, è possibile avere qualche anticipazione?
Si svolgerà dal 23 aprile al 5 maggio e il tema che affiancherà l’esposizione dei libri locali sarà l’ARTE.
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| da La Stampa del 22 febbraio 2012 |
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| da Eco risveglio Ossola n° 18 del 28 febbraio 2013 |
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