giovedì 29 marzo 2018

Quando alla Noga di Villadossola riecheggia il 'tictoc' pasquale

Una tradizione rispettata ancora oggi nella frazione alta del secondo centro ossolano



Restano mute, per rispetto, le campane delle chiese durante il periodo pasquale. Un black  out che in alcune parti d'Italia viene sostituito da altri rintocchi che scandiscono la giornata. E' il caso della Noga, la frazione alta di Villadossola, dove dialetto, cultura e tradizioni restano immutate da sempre.
Il documento storico che mostra Giulio Tonelli, studioso e appassionato cultore di tradizioni, parla del ‘tictoc’, lo strumento che sostituisce le campane in questi tre giorni di Pasqua.  Lo scritto è dell'Ottocento ma sembra che la soluzione fosse adottata anche prima dell'Ottocento.
 Così, alla Noga, ogni anno il suono del ‘tictoc’ riecheggia dal venerdì santo alla domenica  in alcune ore del giorno. 

Renato Balducci

Alice Basso a La Fabbrica di Carta 2018

Eco Risveglio-Ossola n.26 del 29 marzo 2018
La Redazione

lunedì 19 marzo 2018

Una settimana di incontri di alto livello per gli studenti dell’Alberghiero Rosmini

DOMODOSSOLA - Quella appena trascorsa si è rivelata una settimana ricca di spunti e conoscenze per gli studenti dell’Istituto Alberghiero Mellerio Rosmini di Domodossola.
Lunedì 12 marzo, infatti, hanno potuto incontrare Umberto Michetti, ex direttore d’albergo di grande competenza. Dopo aver iniziato in Germania a Düsseldorf con Intercontinental, dal 1973 al 2012 ha fatto parte di Jolly Hotels con esperienze in Direzione Generale e di Direttore a Salerno e Ischia. In seguito, oltre 20 anni all’estero come GM a New York al Jolly Madison Towers e a Londra al Jolly St. Ermin’s. Infine è stato Managing Director dell’Hotel Michelangelo (Starhotels) di New York.
Michetti ha intrattenuto i ragazzi del quarto e quinto anno con l’affascinante racconto della sua carriera, dagli inizi all’apice, divagando poi sulla vita all’estero, i rapporti e colloqui di lavoro, la professione alberghiera, l’aspetto personale di chi lavora nell’ospitalità e molto altro.
Mercoledì 14 marzo è stata poi la volta della Master Class “Il mondo dei Whiskies, dalla Scozia al Giappone” tenuta da Franco Gasparri, Master Ambassador di Diageo Italia S.p.A.. Diageo è una impresa mondiale sul mercato degli alcolici e fa parte delle 100 aziende con la maggior capitalizzazione nella borsa di Londra. Di sua proprietà, solo per citarne alcuni, grandi marchi come il rum Pampero, i whisky Johnnie Walker, J&b e Talisker, i gin Gordon’s e Tanqueray, la vodka Smirnoff, l’amaro Unicum.
Gasparri, già barman di successo in Italia e all’estero, dal 2010 è stato nominato componente di “The Keepers of the Quaich”, l’accademia istituita in Scozia per incrementare la corretta conoscenza e il prestigio dello scotch whisky. Ha proposto agli studenti di sala-bar una vera e propria lezione sulla produzione e classificazione dei whiskies mondiali, partendo dai famosi single malts scozzesi per giungere a quelli irlandesi, americani, canadesi, giapponesi e perfino indiani... Gasparri tornerà presto all’Alberghiero Rosmini per nuove lezioni e approfondimenti anche sugli altri più importanti spirits del mondo, come gin, rum e vodka. Gli incontri sono stati aperti anche agli ex allievi, dal 2015 riuniti in Associazione.
Redazione on line

Ottanta figuranti a Vogogna per la Via Crucis


VOGOGNA - Sacra rappresentazione della Passione del Signore domenica 25 marzo a Vogogna su organizzazione della Parrocchia di Vogogna: “Appuntamento alle ore 20,45 nel centro storico- spiegano i promotori- dove si svolgerà la Sacra rappresentazione della "Passione del Signore". Una degna introduzione alla Settimana Santa, che vede la partecipazione di 80 figuranti che, con il supporto di luci e musiche, cercano di ricreare il clima di contemplazione indispensabile per capire il mistero di Cristo, morto e risorto.
In caso di cattivo tempo la rappresentazione sarà rinviata a mercoledì 28 marzo”.

venerdì 16 marzo 2018

In tanti in Collegiata per l'ultimo saluto a don Armando

Una folla commossa ha dato oggi l’ultimo saluto a don Armando Bertolotti. Ex parroco del Badulerio e collaboratore della parrocchia di Domodossola deceduto il 12 marzo all’età di 80 anni, a causa di un arresto cardiaco. Tantissime persone si sono riunite nella chiesa Collegiata dove don Armando ha prestato servizio. La Santa Messa è stata officiata dal Vescovo della Diocesi di Novara Monsignor Franco Giulio Brambilla insieme ai numerosi sacerdoti e al clero della Diocesi. Nella chiesa gremita erano presenti autorità civili e religiose, il sindaco di Domodossola Lucio Pizzi e il prefetto del Vco Iginio Olita, le associazioni dei carabinieri di Domodossola, Verbania e della Valle Vigezzo con le bandiere, gli alpini, rappresentanti del gruppo di preghiera di Medjugorje dell'Ossola, parrocchiani del Badulerio e di Domodossola. Il Vescovo durante l'omelia si è soffermato sull’operato di don Armando. “Don Armando non ha fatto solo il prete – ha detto il vescovo - ma è stato il prete”. Monsignor Brambilla ha ricordato il suo sincero amore a Cristo e alla chiesa che di traduceva in una vita zelante di fedeltà al Magistero. “Quindici giorni fa nel corso degli esercizi spirituali- ha detto- avevo chiesto a Don Armando la sua disponibilità a collaborare con il nuovo parroco di Preglia e lui disse io ci sono”. Il parroco don Vincenzo Barone ha tracciato una breve biografia di Don Armando e lo ha definito: “Pastore buono, dispensatore mite della misericordia”. “Già si sente il vuoto – ha detto don Barone - ma rimane il ricordo della sua cordialità e ha lasciato la ricchezza della sua devozione mariana”. Il parroco ha ricordato la sua passione e il suo impegno per rendere più ospitale la chiesa del Badulerio. Il suo servizio concreto e costante al confessionale. Al termine ha preso la parola un parrocchiano del Badulerio e ha parlato della delicatezza e della capacità di aggregazione di don Armando del suo impegno a sistemare e completare la chiesa che all'inizio al parroco parve per la sua forma rotonda una discoteca. Tanta commozione quando in chiesa sono risuonate le note della canzone di Medjugorje  “Dona la pace” cara a don Armando.


Mary Borri

lunedì 12 marzo 2018

Stroncato da un infarto in auto. Morto don Armando

Cordoglio e sgomento questa mattina in Ossola alla notizia della morte all'alba di Don Armando Bertolotti. Il sacerdote collaboratore della parrocchia di Domodossola è stato colpito da un infarto alle tre di questa mattina a Gallarate, mentre in auto si stava recando all'aeroporto per partecipare ad un pellegrinaggio. Don Armando aveva 81 anni è stato per molti anni parroco al Badulerio aveva festeggiato ad ottobre il 26° anniversario di sacerdozio. Da quest'anno aveva però chiesto al vescovo di Novara di essere sollevato dall'incarico. Il sacerdote continuava comunque a collaborare con la parrocchia di Domodossola ed era disponibile nelle necessità delle altre parrocchie. E' stato guida spirituale anche a numerosi pellegrinaggi in pullman a Medjugorje. Sapeva ascoltare, consolare e indirizzare le persone sulla via del bene con delicatezza e discrezione. Non si conosce ancora la data dei funerali.

Mari Borri